Santamarya - Liberi di scappare per sempre
Con "Liberi di scappare per sempre", i Santamarya esplorano un senso di fuga perpetua, la tensione tra il desiderio di evasione e la dolce prigionia delle memorie che non si lasciano mai del tutto alle spalle. Chitarre sintetizzate si intrecciano con melodie che galleggiano su ritmi sospesi, richiamando visioni di pomeriggi infiniti e cieli psichedelici. La loro musica si muove lungo un sentiero tracciato tra i ricordi di una giovinezza irrisolta e una modernità che sembra già obsoleta. Le parole, evocative e inquietanti, sono inviti a un altrove impossibile: “Metti la mano qui, se vuoi trovare la California” – una California che non è mai stata un luogo, ma sempre un sogno collettivo, ora evaporato nella virtualità del presente. Prodotto da Matteo Domenichelli e mixato da Jesse Germanò, l'EP non è un semplice manifesto nostalgico, ma una mappa sonora per una generazione intrappolata tra la memoria del futuro promesso e la disillusione del presente. Brani come "Niente di Speciale" e "Siddharta" non raccontano solo storie; sono tracce residuali di emozioni vissute, di possibilità ormai spente, rese visibili per un momento, prima di dissolversi di nuovo nell’etere.